In primo piano: intervista al nostro ambasciatore Tom Farnell

bluefin sup Tom Farnell

Quello che vogliamo realizzare con questa serie di interviste con i nostri ambasciatori è dimostrare che lo stand up paddleboarding è uno sport per tutti, sia che tu voglia praticarlo a livello amatoriale o professionale. Non ci sono ostacoli per entrare a far parte della nostra famiglia di amanti del SUP. Questa volta vogliamo presentarti Tom Farnell (@tomsuplife) e raccontarti la sua storia. Speriamo che questo ti ispiri a provare il SUP e ringraziamo Tom per tutto ciò che ci ha mostrato quest’anno e per averci aiutato a promuovere questo incredibile sport a un pubblico sempre più vasto. Buon divertimento!

Cosa ti ha portato inizialmente ad avvicinarti al SUP e cosa lo rende così speciale per te?

I miei amici Jamie e Andy hanno iniziato a fare paddle boarding, mi hanno chiesto se volevo unirmi a loro e fin da subito sono rimasto catturato da questo sport. Cadere costantemente in acqua, ridere tanto e godersi il panorama, ecco cosa mi piace. Fin dalla prima pagaiata mi sono reso conto che era lo sport più tranquillo e divertente che avessi mai praticato. Per me è speciale perché non solo mi diverto molto, ma riesco anche a staccare la spina, il paddle boarding è ottimo anche per la salute mentale. Ho avuto un anno molto difficile con mio fratello che è morto di cancro, ma piccole cose come il paddle boarding hanno reso un po’ più facile ritrovare la mia pace interiore.

Quali sono le 3 cose che porti sempre con te nelle uscite in SUP?

Il telefono, ottimo per fare foto, video e in caso di emergenza. Borsa a tenuta stagna, ideale per mantenere tutto asciutto e al sicuro. Acqua per mantenersi idratati, ancora meglio se dentro l’incredibile e comoda bottiglia fornita da Bluefin.

bluefin sup Tom Farnell

Qual è il tuo posto preferito per fare SUP e perché?

Wow, questa è una domanda difficile, ci sono così tanti posti fantastici! Ma se dovessi sceglierne uno, sarebbe Lee Bay, incredibile luogo appartato con paesaggi bellissimi e tanta fauna selvatica.

Qual è il luogo dei tuoi sogni per il SUP?

Ancora un’altra domanda difficile: se dovessi scegliere…. da qualche parte in Norvegia. L’idea del paddle boarding nei fiordi o nella neve tra le montagne è semplicemente incredibile, un sogno perfetto.

Cosa vorresti vedere in futuro da Bluefin SUP?

Adoro l’approccio alla sostenibilità e al rispetto dell’ambiente. Come l’imballaggio riciclabile con cui Bluefin ora avvolge le sue tavole e i suoi prodotti. So che anche altre aziende stanno adottando questa pratica, il che è bello, ma sarebbe ancora meglio mantenere questo slancio e fare qualche passo in più. Come incoraggiare e aiutare le persone a fare la loro parte raccogliendo plastica e rifiuti per mantenere le nostre acque / coste pulite. Immagina se tutte le persone che praticano il SUP raccogliessero bottiglie o lattine, per poi riciclarle una volta a casa. La differenza che questo potrebbe fare, specialmente in quelle aree in cui vanno solo i paddle boarder, sarebbe sorprendente. Tornando alla questione della salute mentale, sarebbe bello avere l’opportunità per gruppi di persone di incontrarsi e condividere insieme le loro esperienze. Anche se poi finisce per essere solo una gita per chiacchierare e divertirsi.

Vuoi dare un consiglio a chi sta iniziando a fare SUP e/o ha paura di provare?

Il mio miglior consiglio che posso dare è provate! È previsto che cadiate in acqua ma se vi preparate bene, indossando mute, aiuti al galleggiamento, laccio di sicurezza, eccetera, e fate pratica in ​​un ambiente adatto come una tranquilla spiaggia, allora riuscirete a imparare sapendo che correte pochissimi rischi. Se provate il SUP per la prima volta è sempre bene non andare soli, meglio se si è in compagnia di una persona esperta e competente. Va bene essere spaventati e nervosi, questo ti aiuta a essere consapevole e non incosciente, ma dopo averci provato prendendoti tutto il tempo che ti serve ti renderai conto che in realtà non è così spaventoso. Devi solo ricordarti sempre di rispettare l’acqua ed essere preparato.

Cosa ti rende orgoglioso nell’essere un ambasciatore Bluefin?

Da dove comincio… il fatto di poter condividere le mie esperienze con altre persone rappresentando Bluefin è sorprendente. Mi sento così privilegiato ad essere un ambasciatore, amo la filosofia Bluefin e le tavole da SUP sono incredibili, su questo sono sicuro che sarete tutti d’accordo. Far parte del programma Ambassador è molto gratificante e divertente, sono in grado di mostrare alle persone la mia passione mentre mi spingo a fare cose che non ho mai fatto prima, come scrivere un blog!

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